sexta-feira, 19 de abril de 2013

Di San Tommaso d'Aquino, dottore della Chiesa

Adoro te devotamente, o Dio nascosto,
che veramente ti celi sotto queste spoglie.
A te si sottomette completamente il mio cuore,
perché, nel contemplarti, vien meno completamente.

La vista, il gusto, il tatto non ti scorgono :
ma il solo udito fa credere con certezza.
Credo in tutto quello che ha detto il vero Figlio di Dio ;
nulla di più vero della voce della stessa Verità (Gv 14,6).

Sulla croce solo la divinità restava nascosta,
ma qui si nasconde anche l'umanità :
confesso la mia fede in entrambi con fiducia,
ridico quello che disse il ladrone pentito (Lc 23,42).

Non ho potuto, come Tommaso, contemplare le tue piaghe,
proclamo tuttavia : « Sei il mio Dio ! » (Gv 20,28)
Fa che sempre di più io creda in te,
speri in te, e ami te.

O memoriale della morte del Signore,
Pane vivo che dai la vita agli uomini,
da' alla mia anima di vivere di te,
di gustare sempre la tua dolcezza.
in evangelhoquotidiano.org